Così come un anno fa (bilancio 2008) il sindaco Cozzani si astiene per la votazione del bilancio 2009 all’assemblea dei soci ACAM. Non è cambiato il voto ma lo smarcamento dai sindaci di centrodestra che hanno votato contro è, secondo noi, un passo politico di autonomia acquisita che dovrà essere verificata nei prossimi Consiglio comunale, quando discuteremo della delibera sulle reti ACAM e l’ordine del giorno sull’acqua come bene comune.
Probabilmente Cozzani cambierà parere anche sulla TIA dopo che sulla stampa locale avrà letto gli aumenti della TARSU negli altri comuni e che le associazioni sindacali hanno dichiarato che al loro prossimo passaggio a TIA subiranno ulteriori aumenti, lodando il comune di Follo e della Spezia come virtuosi nell’averla applicata. Ricordiamo che questa scelta fu, oltre che un lungimirante adempimento di legge, una scelta politica voluta da Rifondazione.
In un anno i follesi hanno letto tanti impegni sui giornali, ma la politica degli annunci fatta anche da alcuni assessori non trova corrispondenza nei fatti: si è parlato di un bilancio disastroso lasciato dalla precedente amministrazione comunale per poi trovarsi il consuntivo 2009 in attivo, alla tolleranza zero contro i concittadini sporcaccioni e l’abbandono dei rifiuti che non sembra aver dato grossi risultati dato il verificarsi di vere discariche urbane sul territorio quasi quotidianamente: guardare per credere!
E che dire della vituperata Follo Sviluppo? Dopo averla definita in campagna elettorale come il carrozzone della sinistra follese, ad oggi l’unico segnale di cambiamento di rotta è stata l’uscita dalla maggioranza di un consigliere, per il resto operazioni che avrebbe fatto chiunque.
La novità introdotta da questa amministrazione è l’introduzione dei lavoratori “voucher” per il lavoro occasionale. I vaucher rappresentano uno strumento volto a facilitare la retribuzione regolare di lavoratori impegnati per un periodo di tempo limitato con particolari tipologie di contratti: possono essere un aiuto per disoccupati cassaintegrati e giovani del paese ma la complessità dei contratti rende molto discrezionale e personalizzata la loro distribuzione, per questo riteniamo che nel loro utilizzo (sia a progetto, a cottimo o ad ore) venga usata l’etica, la morale, la sindacalizzazione del lavoro e la giusta retribuzione oraria ed il rispetto per il lavoratore e per il lavoro svolto.
Ago 23, 2010 @ 13:46:09
Ci siamo lamentati del centrosinistra, mugugni, lamentele e quant’altro. Poi ci siamo ritrovati questa amministrazione che ha promesso rinnovamenti, che ha finto di non essere di destra (salvo poi scoprire che i suoi membri si candidavano anche alle regionali con Biasotti), che millanta risultati ottenuti da altri, che non fa nulla se non l’ordinaria amministrazione, che fa carne da macello di lavoratori precari e disoccupati dipingendosi da bianche vergini e salvatori della patria sui giornali.
E’ una vergogna che ci siano persone, esseri umani, che lavorano e vengono pagati con un vaucher quando questi signori la prima cosa che hanno fatto è stata aumentarsi gli stipendi! E stiamo parlando di sindaco ed assessori con un loro impiego, non di disoccupati o cassintegrati!
Questo paese sta morendo, senza futuro e senza speranze, ma le poltrone son ben salde, e quello che doveva essere rinnovato è rimasto in una campagna elettorale bugiarda e fasulla.
L’unica cosa che è davvero rinnovata è la possibilità, grazie a questo blog, di sapere ciò che succede a Follo.
Sarebbe interessante che i componenti della giunta replicasse, ma forse hanno ben più convenienza a glissare e a continuare a tagliare le siepi.
Dove sta finendo Follo? L’alternativa è davvero una giunta da vetrina e da giornale mentre per le nuove generazioni di follesi non c’è un futuro?
Cordialmente
M.C.